Elettromiografia degli arti inferiori e superiori.
L’elettromiografia (EMG) è un esame utilizzato nella diagnostica neurologica per la valutazione di patologie a carico del sistema nervoso periferico e dell’apparato muscolare.
Per quali patologie è indicata l’elettromiografia?
Le patologie più frequenti per le quali si ricorre all’elettromiografia per una corretta diagnosi sono:
- Sindrome del tunnel carpale
- Sindrome del solco ulnare
- Sindrome di Guyon
- Sindrome del tunnel tarsale
- Radicolopatie
- Polineuropatie
- Plessopatie
- Sclerosi laterale amiotrofica (SLA)
- Malattie muscolari
- Malattie della giunzione neuromuscolare (es. miastenia gravis).
In cosa consiste l’elettromiografia?
Durante l’elettromiografia (EMG) viene inserito nel muscolo da esaminare un elettrodo ad ago sterile monouso necessario a registrare l’attività elettrica a riposo durante la contrazione muscolare. Sarà il medico a richiedere alla persona che si sottopone all’esame i movimenti necessari al rilevamento dell’attività. L’esame ha una durata variabile, dai 20 ai 60 minuti, a seconda del quesito diagnostico cui si vuole rispondere.
È prevista una preparazione per sottoporsi all’esame?
Non è richiesta una particolare preparazione prima di sottoporsi all’elettromiografia.
L’elettromiografia presenta delle controindicazioni?
L’elettromiografia non ha controindicazioni. Subito dopo l’esame è possibile che si avverta un leggero indolenzimento dei muscoli esaminati con l’ago-elettrodo, che tuttavia svanirà entro breve tempo.
Quando è sconsigliato eseguire l’elettromiografia?
L’elettromiografia (EMG) non può essere effettuata se si assume una terapia anticoagulante, salvo valutazione del medico.
In presenza di stimolatori elettrici o pace-maker va valutato con il medico l’eventuale possibilità di esecuzione.
Dove è possibile effettuare l’elettromiografia?
L’elettromiografia è possibile eseguirla nei centri Lucea di Noci, Monopoli, Gioia del Colle e Mottola, previa prenotazione telefonica chiamando al numero 080 8964233