A.P.U.F.F. : un progetto di ricerca scientifica condotto dai centri Lucea per la diagnosi precoce del cancro del colon-retto e del cancro polmonare

A gennaio 2024 il Gruppo Lucea ha partecipato ad un bando a cascata del PNRR ( Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) nell’ambito di PROGRAMMA DI RICERCA DEL PARTENARIATO ESTESO “HEAL ITALIA – HEALTH EXTENDED ALLIANCE FOR INNOVATIVE THERAPIES, ADVANCED LABRESEARCH, AND INTEGRATED APPROACHES OF PRECISION MEDICINE” – PE_00000019 A VALERE DELLE RISORSE DEL PNRR. Il programma è finanziato dall’Unione Europea – NEXTGENERATION EU.

Il soggetto attuatore è HEAL ITALIA che coordina diversi SPOKE  ( rappresentati da Università Italiane, uno per ogni ambito di interesse del programma di ricerca HEAL ITALIA). Lo spoke che sta gestendo il progetto in questione è l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Il progetto A. P. U. F . F  (Apulian Precision Unit For Future – per giocare sull’ambivalenza dell’acronimo e di  PUFF che significa, appunto, “UN SOFFIO”), ci vede Partner di una società , la PREDICT SRL, leader negli strumenti di diagnostica per immagini, nonché nella tecnologia che studia le componenti volatili presenti nel respiro.

Qual è l’obiettivo del progetto A.P.U.F.F?

L’obiettivo del progetto è la diagnosi precoce del cancro del colon-retto e del cancro polmonare, due delle patologie con la più alta incidenza sul territorio nazionale.

In cosa consiste il progetto A.P.U.F.F? 

La società partner Predict Srl ha sviluppato un apparecchio, MISTRAL, in grado di studiare le componenti volatili presenti nel respiro e ricavarne dati importanti per anticipare le diagnosi mediche. Nei laboratori analisi Lucea ci avvaliamo, quindi, delle tecnologie sviluppate da Predict Srl per la raccolta del respiro, mentre la Predict Srl si occupa della caratterizzazione dei composti organici volatili (VOCs) presenti nell’espirato gassoso. La caratterizzazione chimica dei metaboliti gassosi nel respiro mediante desorbimento termico e analisi con gas cromatografia accoppiata a spettrometria di massa (TD-GC-MS) viene poi completata dall’analisi statistica dei dati. L’impiego dell’intelligenza artificiale (AI) consente, inoltre, di trattare i numerosi dati sperimentali e definire se questo approccio metabolico può essere uno strumento diagnostico impiegabile a supporto dei programmi di screening di primo livello e nell’ottica della medicina di precisione. L’uso, in routine clinica, di un test del respiro può comportare molteplici effetti positivi sul Servizio Sanitario Nazionale italiano, sia in termini clinici che economici.

A chi si rivolge il progetto A.P.U.F.F? 

Il progetto si rivolge a pazienti con sospetta diagnosi di cancro al colon (per familiarità o per positività al test SOF) e ai pazienti che devono eseguire la colonscopia. 
La base del campionamento è, pertanto, costituita da 800 pazienti. Nello specifico:

  • pazienti che eseguono le colonscopie da Ottobre 2024 a Novembre 2025;
  • pazienti che, a seguito della gastroscopia, si apprestano ad eseguire la colonscopia di follow-up;
  • pazienti che hanno già eseguito la colonscopia in passato, presso il nostro centro.

Come si esegue il test del respiro per il progetto A.P.U.F.F. ?

Al paziente che si appresta ad eseguire la colonscopia con Lucea, nell’ambito del progetto A.P.U.F.F., viene chiesto di presentarsi a digiuno, compilare in via preliminare l’ANAMNESI,  in forma digitalizzata, firmare il MODULO DI CONSENSO ALLA PARTECIPAZIONE ALLO STUDIO OSSERVAZIONALE e firmare il MODULO DI CONSENSO PRIVACY.

Dopo l’espletamento delle formalità burocratiche, utilizzando l’apparecchio Mistral, viene prima prelevato un campione di aria dell’ambiente entro cui si svolgerà il test, in modo da poter considerare la relativa componente come elemento da escludere dall’indagine. La fase successiva è il vero e proprio test del respiro, poco prima che il paziente esegua la colonscopia.

Quanto dura il teste del respiro per il progetto  A.P.U.F.F. ?

Il test dura circa 15-20 minuti, considerando anche gli adempimenti burocratici (compilazione anamnesi, firma dei moduli, etc…). Tuttavia, la durata può variare anche da paziente a paziente, sulla base di eventuali comorbilità.

Quanto dura il progetto  A.P.U.F.F. ?

La durata va da ottobre 2024 a novembre 2025

 

 

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